La prevista edificazione del “Nuovo stabilimento Industriale Ferroviario” (NSIF) va a sovrapporsi al tracciato della rete viaria esistente. Questo sia nel "comparto nord", dove è previsto l'insediamento dello stabilimento, che a valle del cavalcavia in conseguenza all'insediamento ed agli adeguamenti del fascio binari. Questo comporta un riassetto viario con una gestione transitoria sia della viabilità veicolare sia delle relazioni ciclo-pedonali.
Inoltre, parallelamente agli interventi sopra indicati, è necessario procedere con lo spostamento/adeguamento delle infrastrutture esistenti e della strada collettrice, verso ovest, tale da permettere l'insediamento del nuovo stabilimento NSIF.
Lo smaltimento delle acque meteoriche dalle strade comunali a nord del cavalcavia d’accesso alla zona inizia dalla raccolta in caditoie (griglie), al convogliamento in una nuova canalizzazione lunga circa 900 m e alla successiva immissione nella stazione di pompaggio Nord per il successivo pompaggio nel ricettore naturale.
Viene inoltre realizzata una nuova canalizzazione comunale ha una lunghezza complessiva di ca. 940 m.
A sud del cavalcavia è prevista la realizzazione di due tratte principali di canalizzazione per acque meteoriche: una che dal cavalcavia convoglia le acque alla stazione di sollevamento e, l'altra, che dasud porta le acque verso nord, alla stazione di sollevamento.
La lunghezza complessiva della canalizzazione AM tratta sud è di ca. 980 m.
I lavori del lotto 1301 prevedono pure la costruzione ex-novo di una stazione di sollevamento analoga e contigua a quella esistente armate con due viti d’Archimede con una capacità di sollevamento pari a 1.1 m3/s cadauna.
Parallelamente viene posata una nuova condotta per l’acqua potabile per una tratta di ca. 2'200 m.