Il presente progetto si riferisce al risanamento del ponte ferroviario ubicato nell’area della Centrale idroelettrica AET del Piottino e alla sua trasformazione in passerella ciclabile e pedonale.
Il manufatto è stato costruito in concomitanza con la costruzione del primo importante impianto idroelettrico ticinese, realizzato tra il 1928 e il 1932 dalle Officine Elettriche Ticinesi e poi passato in gestione ad AET nel 1972 a seguito del suo riscatto da parte del Cantone.
L’intervento di risanamento prevede la trasformazione del ponte in un manufatto per un utilizzo ciclopedonale.
Il progetto prevede la rimozione di tutti gli elementi esistenti e la formazione di una nuova piattabanda della larghezza di circa 2,96 m formata da delle lastre in c.a. riciclato su cui sono fissati i nuovi parapetti di sicurezza.
I marciapiedi laterali vengono sostituiti con dei grigliati metallici, accessibili unicamente per esigenze di servizio e chiusi al pubblico. Gli attuali parapetti laterali vengono mantenuti. In tal modo l’espressione del ponte nel suo insieme rimane invariata e il manufatto conserva il suo forte carattere nel contesto territoriale in cui è inserito.